domenica 20 maggio 2012

Montefredane

Montefredane

Una delle torri del castello di Montefredane

Una delle torri del castello

In cima ad una collina nella media valle del Sabato, in territorio ricco di sorgenti minerali e di boschi, Montefredane è un tranquillo borgo irpino di antiche tradizioni agricole (castagne, nocciole, legumi, granaglie, fichi, prodotti ortofrutticoli e viti) e, soprattutto, pastorali, grazie all'allevamento di animali da latte, che l'ha resa famosa per la produzione di latticini e formaggi genuini, con caseifici sorti presso la frazione di Arcella, lungo la Via Appia, in prossimità del nucleo industriale di Pianodardine. Avviata è anche la produzione e commercializzazione di vini da tavola.
Dati essenziali: a 602 metri s.l.m. ed a 9 chilometri da Avellino, Montefredane ospita circa 2300 Montefredanesi, con una tendenza demografica assai lievemente negativa, che lentamente la sta riportando al dato statistico di fine XIX secolo (2451 abitanti). Il Santo Patrono è S. Rocco, festeggiato il 6 agosto. Altre feste e sagre animano il paese durante il periodo estivo. Fino agli anni '30 si teneva un mercato settimanale ed una importante Fiera. Montefredane si raggiunge in pochi minuti da Avellino inerpicandosi su una strada circondata da vegetazione, all'altezza del nucleo industriale di Avellino, in località Arcella, frazione di Montefredane. La stazione ferroviaria di Avellino vicina al paese.
In prossimità del paese, in posizione panoramica, si trovano le sorgenti minerali di "Pozzo del sale". I boschi di Montefredane si prestano ad interessanti passeggiate ossigenanti, dove trascorrere qualche ora tranquilla e salubre, lontani dalla confusione e dall'inquinamento del Capoluogo. http://www.irpinia.info/sito/towns/montefredane/montefredane.htm

1°festa del porcello 2011

martedì 15 maggio 2012

Arcella è una frazione del Comune di Montefredane in Provincia di Avellino. Molti la ricordano per la presenza del Mago d'Arcella. Confina con il comune di Avellino e con la zona industriale, nella quale sono presenti numerose industri di livello nazionale, tra le quali la Fiat, la Novolegno, la Magneti Marelli ed altre. Arcella è stato costruito come un sobborgo nel 1960. L'area è stata sviluppata principalmente negli anni 70 e 80 del '900, con blocchi enormi, grattacieli residenziali, in particolare dopo il Terremoto dell'Irpinia con la costruzione di alloggi per gli irpini sfollati. Complessi di appartamenti enormi, ampi viali e un parco sono stati costruiti, senza i distretti commerciali o di svago.